Oramai il nostro e tanto amato Mediterraneo è diventato uno scenario di guerra, un mare che navi militari navigano e aerei che sorvolano, senza dimenticare sottomarini e chissà che altro…
Se navigherete in questi giorni, sarà molto più facile incontrare in navigazione una nave militare che una passeggeri. Stiamo attenti, siamo in Guerra!
Quel sabato…
“Il 19 marzo 2011 a seguito delle violente repressioni operate contro i dissidenti dal regime di Mu’ammar Gheddafi, in ottemperanza alla risoluzione ONU 1973, cominciarono le ricognizioni aeree dello spazio aereo libico da parte dei caccia Rafale, Mirage 2000-D e Mirage 2000-5 francesi che successivamente, alle 17.45 circa (ora di Parigi), eseguono un attacco contro le forze lealiste al regime di Mu’ammar Gheddafi colpendo quattro mezzi corazzati dell’esercito libico nelle zone attorno la città di Bengasi.
Attacco seguito, qualche ora più tardi, dal lancio di 110 missili da crociera tipo Tomahawk e Cruise da parte di 25 unità navali e sommergibili statunitensi e britannici, dispiegatesi per l’operazione Odyssey Dawn (“Odissea all’alba”).
Nella notte tra il 19 e il 20 marzo la RAF impiega i missili del tipo SCALP (Storm Shadow) su obbiettivi militari libici, lanciati da aerei Tornado GR4, decollati dalla base RAF di Norfolk.”