AIDA Kreuzfahrten (Aida Cruises) è una compagnia poco conosciuta in Italia anche se le sue navi sono gestite dal gruppo Costa e sono immatricolate a Genova: quindi sulla loro poppa sventola sempre la bandiera della nostra marina mercantile.Tra i marchi del gruppo Carnival Corporation & Plc. è sicuramente quello più originale e destinato quasi interamente ad un preciso mercato, quello tedesco. Per questo motivo le sue navi sono ideate per adattarsi allo stile di vita delle popolazioni di lingua tedesca. I mercati di riferimento sono quindi Germania, Austria, Svizzera tedesca e perché no, anche il nostro Alto Adige/Südtirol.La cultura teutonica si manifesta quindi oltre che nella lingua ufficiale a bordo anche nello stile di vita dei passeggeri. Ad esempio il senso del pudore è diverso da quello dei paesi neolatini, quindi troviamo a bordo sia una spa unisex che un’area nudisti, cose alquanto inusuali per noi italiani.Abbiamo avuto la possibilità di provare AIDAprima nel corso di un viaggio stampa di tre notti tra Lisbona e Rotterdam. Questa è stata un’ottima occasione per scoprire le meraviglie della nuova ammiraglia di AIDA e per farci un’idea di com’è il vivere la crociera “german-style”.Questa nave ha una stazza lorda di 125.572 tonnellate, è lunga “fuori tutto” 299,95 metri, larga al galleggiamento 37,6 metri e con un pescaggio di 8,25 metri. La generazione elettrica è garantita da 3 motori diesel Caterpillar-MAK 12M43C da 12.000 kw e un motore dual fuel Caterpillar-MAK 46 DF da 10.800 kw.
Grazie a questo motore, per la prima volta una grande nave da crociera potrà essere alimentata in porto da GNL (infatti a bordo non ci sono i serbatoi per il gas, quindi l’utilizzo di questo combustibile “green” è limitato alle soste in banchina). La propulsione invece è garantita da due Azipod ABB XO da 14 MW che le permettono di raggiungere una velocità massima di 21,8 nodi (circa 40 Km/h). Inoltre un citazione a parte va fatta per il MALS (Mitsubishi air lubrification system).
Questo sistema installato a bordo riesce a creare, tramite compressori, un cuscinetto d’aria attorno la chiglia che riduce l’attrito e favorisce l’avanzamento nell’acqua con un incremento della velocità di circa 1,2 nodi.E’ in grado di ospitare a bordo 4.350 passeggeri in 1.643 cabine mentre l’equipaggio è di 950 persone. Realizzata da Mitsubishi Heavy Industries nel cantiere di Nagasaki, è stata consegnata il mese scorso con un anno di ritardo all’armatore. Lo stesso cantiere sta realizzando una nave gemella che avrà il nome di AIDAperla; il design degli interni è stato invece curato dai tedeschi di Partner Ship Design (PSD).L’offerta culinaria a bordo è caratterizzata da 5 ristoranti a buffet compresi nel prezzo della crociera aperti ad orari alternati in modo da aver punti di ristoro disponibili tutto il giorno. La varietà e la qualità dei cibi è eccellente, senza dimenticare che sono presenti comodissimi distributori dei soft drinks più conosciuti. Inoltre ai tavoli c’è sempre a disposizione la caraffa d’acqua frizzante e alla sera anche quella del vino. Chi invece cerca qualcosa di più ricercato ecco una variegata scelta tra i ristoranti di specialità: troviamo quello italiano, francese, giapponese, spagnolo e l’immancabile steakhouse. Sicuramente il simbolo delle abitudini culinarie tedesche è la pittoresca “Brauhaus”; questo salone rappresenta una Oktoberfest in miniatura, dove i crocieristi possono mangiare i piatti tipici della cultura culinaria germanica accompagnati da musica dal vivo folk. Qui inoltre si può assaggiare la birra artigianale prodotta a bordo, un must per gli ospiti teutonici.L’atmosfera di bordo invece è informale, come piace al mondo germanico; il cuore della vita di bordo è il “Theatrium”, un’area disposta su tre ponti con bellissime vetrate: di giorno funge da atrio, mentre di sera si trasforma in teatro. Poi la già citata spa è un piccolo gioiello, uno dei migliori centri benessere realizzati a bordo di una nave.
A differenza delle altre navi di AIDA su questa nave la spa è a pagamento visto la grande varietà di servizi offerti al suo interno. Non possono non venir citati poi la splendido lido coperto “Beach Club” e l’affascinante promenade ai ponti 7 ed 8 che permette, insieme al pittoresco “Skywalk” di godersi pienamente il mare in navigazione. Infine un’ultima curiosità, a bordo troviamo anche un “garage” per le biciclette che vengono utilizzate per le escursioni nei porti di scalo, un bel modo per scoprire i Paesi visitati.
Ebbene si, AIDA per noi è stata una piacevolissima scoperta, nei prossimi anni ci saranno altre novità visto che in Giappone, come abbiamo già scritto, è già in costruzione AIDAperla. Inoltre sono già state ordinate a Meyer Werft due altre mega-navi da 180.000 tonnellate di stazza lorda che verranno consegnate nel 2019 e nel 2020.