In un esclusivo party in quel di Miami (Usa), il vulcanico fondatore del Gruppo Virgin, Sir Richard Branson e Tom McAlpin, presidente della neonata Virgin Voyages hanno svelato alcuni dettagli interessanti relativi al progetto cruises.
In primis, la compagnia si chiamerà Virgin Voyages, con l’obiettivo di rivoluzionare il settore delle crociere.
Confermato anche l’ordine per la realizzazione di tre navi da crociera con il costruttore navale italiano Fincantieri, le future navi avranno una consegna stimata per gli anni 2020, 2021 e nel 2022 e verranno realizzate presso lo stabilimento di Sestri Ponente.
Ha detto Sir Richard Branson : ”Migliaia di marinai futuri e professionisti del settore viaggi hanno condiviso i loro pensieri con noi ed ora abbiamo il compito di offrire loro la vacanza più irresistibile in mare, il solo pensare alla nostra compagnia dovrebbe far girare la testa. Sono entusiasta di rivelare che da oggi saremo Virgin Voyages, abbiamo un sacco di lavoro da fare per costruire le nostre tre navi, non vediamo l’ora di darvi il benvenuto a bordo della nave.“
Il progetto Virgin Voyages, è sostenuto da investitori importanti, quali Bain Capital Private Equity e Virgin Group, inoltre il pacchetto di finanziamento multi-miliardario di dollari per l’acquisto di tre navi da proviene da partner di prestito noti a noi Italiani, Cassa depositi e prestiti (Cdp) e UniCredit. Il prestito sarà interamente sostenuto dall’ agenzia italiana di credito all’esportazione SACE e supportato da SIMEST.
Ha dettoTom McAlpin : “I nostri partner di livello mondiale come Bain Capital Private Equity, Virgin Group e Fincantieri, nonché potenze finanziarie come Cdp, UniCredit, SACE e SIMEST, sono una vetrina forte a sostegno di Virgin Voyages per lo sviluppo di un prodotto incredibile. Non sarà una semplice crociera o una vacanza, sarà una nuova esperienza in pieno un stile virgin ricca di avventura.”
Negli intenti della neonata compagnia, c’è l’obiettivo di essere la prima compagnia di navi da crociera ad impiegare un sistema di energia pulita per alimentare alcuni servizi a bordo. Virgin Voyages sarà la prima compagnia a collaborare con l’azienda Climeon. Questa partnership consentirà di installare a bordo delle future unità il sistema denominato Climeon Mare. Tale apparato trasformerà l’energia di scarto in energia elettrica pulita. L’impatto ambientale risultante consentirà secondo una stima, il risparmio di 5.400 tonnellate di anidride carbonica ogni anno per nave.
A proposito delle nuove unità, avranno ognuna 110.000 tonnellate di stazza lorda circa e saranno dotate di 1.430 cabine, di cui oltre 80 % con vista mare e potranno accogliere a bordo fino a 2.800 passeggeri, con un equipaggio di 1.150 persone. Rivoluzionario ed unico nel settore sarà anche il design della nave, secondo alcuni rendering apparsi in rete la prua sarà ispirata alle moderne imbarcazioni di supporto alle piattaforme off-shore.
Il taglio della prima lamiera è atteso nei primi mesi del 2017, la prima attesissima unità del neonato brand è attesa nel Porto di Miami (Usa) nel 2020 e offrirà tante partenze con destinazione i Caraibi.