L’armatore finlandese Finnlines, controllato da Grimaldi Lines, ha in programma un piano di investimenti da circa 70 milioni di euro per aumentare la capacità di carico dei suoi traghetti tipo FINNPULP.
Le unita ro-ro del tipo FINNPULP , hanno una stazza lorda di circa 26.000 tonnellate, sono lunghe 184 metri, larghe 26.5 metri e sono state realizzate tutte presso il cantiere cinese Jinling Shipyard, Nanjing tra il 2002 ed il 2012.
Il programma prevede di allungare 4 unità, più un opzione per altre 2 unità ro-ro. I lavori di allungamento sono stati affidati al cantiere polacco Remontowa, di Danzica, l’inizio dei lavori è previsto per il mese di settembre 2017, ogni unità resterà in cantiere circa 2 mesi e si concluderanno secondo previsioni, a maggio 2018. Una volta aggiunto il nuovo troncone, le unità disporranno di 1000 metri lineari di carico in più, rispetto agli attuali 3300 per un totale di 4300 metri lineari di carico disponibile.
La compagnia Finnlines è l’operatore leader nel trasporto ro-ro e passeggeri nel Mar Baltico e nel Mare del Nord, offrendo una vasta rete di autostrade del mare tra Belgio, Danimarca, Estonia , Finlandia, Germania, Spagna, Svezia, Paesi Bassi, Polonia, Gran Bretagna e Russia. Dispone di una delle più grandi flotte ro-ro e ro-pax, inoltre i suoi servizi sono connessi all’intera rete Grimaldi e alla costa orientale degli Stati Uniti attraverso Atlantic Container Line. Oltre al trasporto marittimo, la società fornisce servizi portuali in Finlandia a Helsinki e Turku, che sono i porti marittimi più importanti in Finlandia.
Finnlines pone grande enfasi sulle questioni ambientali e di sicurezza e questi investimenti sono solo un’altra pietra miliare in una lunga serie di investimenti nella crescita sostenibile. L’aumento di capacità del 30% circa ridurrà considerevolmente il consumo di energia per unità trasportata rispetto alla nave originale. In altre parole, migliorerà ulteriormente l’efficienza energetica e contribuirà quindi a ridurre le emissioni. Il cantiere navale Remontowa S.A è anche coinvolto in diversi altri progetti diretti a migliorare l’efficienza energetica dell’unità Finneagle, la nave dopo la sosta vedrà aumentata la sua capacità passeggeri di circa 800 unità, grazie alla creazione di nuove strutture dedicate.