A Flensburg varo della “Maria Grazia Onorato”

Varo… con il botto a Flensburg della più grande e della più green nave ro-ro del Mediterraneo. A rendere unica la “Maria Grazia Onorato” è però una terza caratteristica: dipinta con i colori della bandiera italiana sulle fiancate, la nuova nave, scesa in mare dal cantiere tedesco di Flensburg, reca anche una scritta a lettere cubitali che corre da poppa a prua: “Onorato per i marittimi italiani”.

Ha affermato alla cerimonia del varo Vincenzo Onorato, presidente del gruppo e capostipite della famiglia: “Questa nave è un manifesto politico. Una presa di posizione politica da 33.000 tonnellate di ferro che scende in mare in difesa dei marittimi italiani”.

Questa è la mia battaglia personale”, ha ribadito Onorato mentre la nave battezzata dalla Madrina Barbara Ugolini scendeva in mare. “Le nostre navi certo sono costruite per il mercato, per trasportare. Ma prima di tutto sono navi per i nostri marittimi, per ridare speranza e futuro a quelle 60.000 famiglie del sud che dal mare e dal lavoro sulle navi attingevano il loro reddito per sopravvivere e che oggi sono invece a subire con l’onta della disoccupazione, le conseguenze di una palese violazione nello spirito della legge che, a fronte degli sgravi fiscali e di fatto un azzeramento delle tasse per gli armatori nazionali, li avrebbe dovuti costringere a utilizzare solo personale marittimo italiano o comunitario”.

Con l’ ingresso di queste due nuove navi, verrà potenziato ulteriormente il trasporto merci da e per Sardegna e Sicilia. L’obiettivo dell’ambizioso programma industriale messo in atto è la totale sostituzione delle navi “classe espresso”, con altrettante unità composte tutte da nuove costruzioni, funzionali, di ultima generazione. Navi moderne, in grado di assicurare il miglior servizio possibile agli autotrasportatori, con una velocità tale da poter migliorare e garantire la massima puntualità nelle consegne, questione di fondamentale importanza per il settore dell’autotrasporto, con il quale il Gruppo Onorato mantiene sempre un rapporto all’insegna del costante dialogo e della più totale condivisione.

La “Maria Grazia Onorato” attualmente in costruzione presso il cantiere tedesco di Flensburg, quando entrerà in servizio sarà tra le ro-ro più grandi del Mediterraneo visto che potrà contenere fino a 310 semirimorchi e con una capacità di 4100 metri lineari, lunga 209 metri, larga 26 metri, può raggiungere una velocità massima di 21 nodi.

Il tema del lavoro, sfociato dalle parole di Vincenzo Onorato anche in una standing ovation certo non consueta per un cantiere tedesco, ha ispirato anche l’intervento di Stefano Messina, presidente di Assarmatori, che ha chiesto un maggiore supporto anche da parte della politica con un mondo finanziario che fatica a comprendere le tematiche e i problemi dello shipping. Ma anche il presidente del cantiere tedesco, Kristian Siem, ha puntato con forza sulla valorizzazione del lavoro e dei lavoratori del cantiere come chiave presente e futura per distinguersi qualitativamente sul mercato internazionale.