Avevamo lasciato l’ultima volta la Oosterdam nel 2018 alla stazione marittima di Venezia: da allora l’universo crocieristico in Adriatico si è capovolto dopo la pandemia: le navi da crociera sono state bandite dal Canale della Giudecca e tante hanno così trovato rifugio a Trieste. Perciò nella bella location delle rive triestine abbiamo ritrovato la Oosterdam per tornarci a bordo qualche ora ed assaporare lo stile di Holland America Line. Nave che ancora si difende bene nonostante abbia raggiunto i 20 anni di vita operativa: i vari aggiornamenti nel corso dei bacini di carenaggio hanno permesso di mantenere gli standard di bordo simili alle nave più nuove della flotta.
Ricordiamo che questa unità è la seconda nave della classe “Vista” che comprende anche Zuiderdam, Westerdam e Noordam,. Il nome deriva dal termine olandese “Oost”, che indica il punto cardinale Est, a cui va aggiunto il suffisso “dam” distintivo di tutte le navi di Holland America. Le navi di questa classe sono state realizzate dallo stabilimento Fincantieri di Venezia-Marghera e in particolare la Oosterdam è stata consegnata nel luglio del 2003.
La caratteristica di questi cruise liners è una linea elegante abbinata alla pitturazione blu scuro tipica di Holland America e alla presenza di due fumaioli accoppiati che conferiscono all’unità l’aspetto elegante dei vecchi transatlantici. Altra caratteristica che le rende subito riconoscibili sono gli ascensori panoramici esterni che permettono di godere di uno splendido panorama dei luoghi visitati durante le crociere. A bordo troviamo tutto ciò che l’ospite può desiderare: 3 piscine, di cui una idroterapica ed una con copertura mobile, poi un grande teatro disposto su tre ponti, 4 ristoranti di cui uno a buffet, casinò, zona bambini, centro benessere con annessa palestra ed infine un campo polifunzionale per praticare vari sport.
Nel corso degli anni anche le quattro navi hanno subito delle modifiche per aumentare le cabine; entrando nel dettaglio della Oosterdam ricordiamo il refitting del 2009 in cui è stata montata una nuova poppa con 35 cabine e quello del 2016 allo stabilimento Fincantieri di Palermo dove sono state montate altre 25 nuove cabine a prua.
Oggi, dopo questi aggiornamenti, Oosterdam ha una stazza lorda di 82.318 tonnellate ed è lunga fuori tutto 285,30 metri e larga 32,25. Può ospitare in 983 cabine un massimo di 2.502 passeggeri serviti da 817 membri d’equipaggio. La sua centrale diesel, composta da cinque motori, è in grado di generare una potenza massima di 51,94 MW; inoltre è dotata di una turbina a gas da 15,4 MW (quindi si tratta di un sistema CODAG – combined diesel and gas) mentre la propulsione è garantita da due azipod per complessivi 35.200 kw che possono spingere la nave ad una velocità di 22,7 nodi.
Rispetto la nave originale, è stato aggiunto il “Lincoln Center Stage”, lounge dedicato alla musica da camera; poi il “Billboard Onboard” per animare le serate nel segno della musica di qualità; inoltre il “Gallery Bar” ha preso il posto della discoteca “Northern Lights”, infatti quest’ultima non era molto frequentata visto il target dei passeggeri di HAL. Infine anche i buffet sono stati aggiornati sia nell’allestimento che nei servizi e a prua al ponte 10 è stato completamente rifatto il salone panoramico dove è stato realizzato il cosiddetto “Explorations Cafè” come sulle navi della classe “Koningsdam”. Inoltre con l’aggiunta del nuovo blocco cabine presso il cantiere di Palermo è stata dotata anche dell’area relax all’aperto “Retreat” introdotta la prima volta nel 2008 sull’Eurodam (evoluzione della classe “Vista”).
Per chi non lo sapesse le navi di Holland America Line offrono un servizio premium a prezzi molto competitivi. Quindi a bordo la cura del servizio è maniacale, la qualità dei cibi sia nel ristorante principale che nel buffet è molto elevata. A bordo i soft drinks (come la buonissima limonata) sono inclusi nel prezzo della crociera come la caraffa di acqua a cena. Un citazione a parte merita lo straordinario buffet dove ci sono prelibatezze per tutti i gusti, anche per noi italiani grazie al “pasta corner” e alla pizza sempre disponibile. Ma poi c’è l’angolo della cucina etnica dove si può mangiare pietanze indiane o un delizioso sushi. Infine le vetrine con gustosi antipasti come la buonissima “caprese”. E i dolci? Anche qui c’à grande attenzione al dettaglio. Si può gustare la buonissima “pavlova” o provare il gelato artigianale (sempre incluso nel prezzo) con deliziose guarnizioni comprese le meringhe colorate, un “must” di HAL.
Per gli ospiti italiani oltre all’imbarco triestino, c’è a disposizione anche quello di Civitavecchia. Fino all’autunno la nave resterà nel Mediterraneo offrendo crociere dalle 7 alle 24 notti con itinerari molto variegati tra i due home ports italiani ed Atene e Barcellona toccando le mete più belle del Mare Nostrum da Oriente ad Occidente. Per saperne di più consiglio di dare un’occhiata al sito di Gioco Viaggi, agente italiano di Holland America Line, dove sono disponibili tutte le offerte per provare questa compagnia e le sue bellissime navi.