Il Museo Vasa a Stoccolma (Svezia), si trova sull’isola di Djurgården a due passi dalla centralissima Gamla Stan ed è una di quelle tappe da non perdere. Non puoi visitare Stoccolma e non fermati ad ammirare questo antico e imponente vascello del XVII secolo pressoché intatto, consistente per il 98 percento di parti originali, tra cui centinaia di sculture lignee.
Il Vascello
Il Vasa è un vascello tra i più grandi del suo tempo, lungo 62,00 metri e con una stazza di 1.200 tonnellate aveva tre alberi, era in grado di portare dieci vele ed era dotato di 64 cannoni.
All’interno del Museo è possibile ammirare tutta la sua imponenza, dal basso verso l’alto ad ogni piano sono esposti delle interessanti ricostruzioni, reperti originali, un grande modello ed infine una riproduzione in scala reale del suo interno, per rivivere l’atmosfera dell’epoca.
Storia breve
Purtroppo la storia del Vasa è di un epic fail, in altre parole questo grande vascello è affondato dopo appena mezzo miglio di navigazione, investito da un’onda laterale che lo fece rovesciare su di un fianco ed inabissare. Delle circa 150 persone a bordo, ne morirono almeno 30.
Perché è affondato?
All’epoca non vi erano calcoli teorici per la stabilità di una nave, avendo un peso eccessivo sopra la linea di galleggiamento, non riuscì a raddrizzarsi e a rispristinare l´equilibrio dopo aver oscillato alle folate di vento.
Il ritrovamento
Anders Franzén fu affascinato sin dalla tenera età dai relitti presenti nell´arcipelago di Stoccolma, a lui è attribuito il ritrovamento del Vasa, 333 anni dopo l’affondamento.
Il 24 aprile 1961, la nave riaffiorò in superficie, insieme a più di 14.000 ritrovamenti, i quali furono conservati separatamente. In seguito tali parti vennero messe insieme sulla nave, come con un gigantesco puzzle.
All’interno del Museo è proiettato un interessante filmato che documenta il suo ritrovamento e recupero. In alcuni piani del Museo sono esposti diversi oggetti, tra cui le ossa di numerosi uomini della ciurma, i loro oggetti personali e l’equipaggiamento di bordo. Grazie alle moderne tecnologie è stato possibile ricostruire l’aspetto dei marinai dell’epoca oltre che della decorata parte poppiera del Vasa, un vero e proprio tesoro artistico.
Il nostro consiglio
Un consiglio, l’interno del Museo è molto scuro per conservare al meglio il Vasa, per cui meglio andare nelle prime ore dell’apertura per una migliore visione in termini di luce.
Info e dettagli rinviamo al sito ufficiale del Vasa Museum.