Come vi avevamo annunciato qualche mese fa, le navi (anzi, per meglio dire, gli yacht) più anziani della flotta Seaburn sono passati a Windstar Cruises. Con questa operazione, Windstar amplia il suo portafoglio rimanendo fedele però al concetto di crociera esclusiva mentre Seabourn ringiovanisce la sua flotta con nuove unità.
La prima nave ad essere trasformata è la ex Seaburn Pride, che verrà consegnata il 17 Aprile di quest’anno, dopo un intenso programma di refit che si sta tenendo in queste settimane a Barcellona. Da poppa a prua i cambiamenti sono evidenti, rendendo la già piccola e lussuosa Star Pride ancora più confortevole ed esclusiva, in linea con quanto già offerto da Windstar Cruises. Il design dei nuovi interni è firmato Trimline Interiors e Alan McVitty, che hanno curato anche il refit dei velieri della flotta.
In grado di accogliere solo 212 passeggeri, Star Pride sarà in grado di stupire la clientela più esigente con un ambiente “casual ma allo stesso tempo elegante, con una calda impronta contemporanea”, come l’ha definita Hans Birkholz, CEO di Windstar Cruises.
Tutte le 112 Suite sono state ripensate, e le Owner’s Suites sono ora dedicate ognuna ad una destinazione Windstar, come ad esempio la nuova Bora Bora Suite. Tutti gli ambienti passeggeri sono stati ripensati, come la trasformazione della poco usata area panoramica è stata riconvertita in “Yacht Club”, con la creazione di un bar panoramico dove gli ospiti potranno godere non solo della splendida visuale ma anche di caffè espresso e raffinata pasticceria.
La vita di bordo è informale ma intima, come quella di un vero mega yacht. Come non ricordare la piattaforma poppiera decimata agli ospiti acquatici durante le soste in rada, o la possibilità di accedere al Ponte di Comando durante la navigazione della nave con il programma OpenBridge ma anche la possibilità di cenare sotto le stelle con un ricco barbecue sui ponti esterni?
Gli itinerari che la Star Pride andrà a coprire rappresentano l’essenza dello spirito Windstar Cruises: dagli itinerari estivi di 7 o 9 giorni nel Mediterraneo a quelli di 10 giorni nel Sud Est Asiatico, transitando anche dagli Emirati Arabi e alle coste dell’India le possibilità per i viaggiatori sono molteplici.
Come ha sempre affermato Birkholz, la trasformazione di questi yacht ridefinisce l’idea di luxury cruising. Dopo la crociera inaugurale di Star Pride il 5 Maggio, bisognerà attendere l’Aprile ed il Maggio 2015 per la trasformazione delle altre due navi che porteranno ad espandere ulteriormente le destinazioni ed il brand Windstar Cruises.