E’ stata varata oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone, “Britannia”, la nuova ammiraglia della flotta di P&O Cruises, brand del Gruppo Carnival.
Adesso prenderà il via la fase di allestimento che porterà alla consegna prevista per l’inizio del 2015. Con il varo di “Britannia” cresce e si consolida ulteriormente il legame di Fincantieri con P&O Cruises, un brand prestigioso, caratterizzato da un target di clientela particolarmente elevato e rivolto ad un mercato, quello britannico, tra i più attivi ed eleganti al mondo.
Alla cerimonia erano presenti per l’armatore Gerard Tempest, Chief Commercial Officer di Carnival UK mentre per Fincantieri tra gli altri, Attilio Dapelo, Direttore del cantiere. Madrina del varo è stata Louise Hunt, celebre agente di viaggio inglese.
“Britannia” sarà la prima nave per P&O Cruises a nascere con la nuova livrea caratterizzata da fumaioli blu e una Union Jack stilizzata, lunga 94 metri, sulla prua e sarà la prima nave da crociera costruita a Monfalcone con due fumaioli: l’ultimo liner consegnato dallo stabilimento di Panzano con questa caratteristica fu l’Eugenio C nel lontano 1966.
I numeri della nave: Con la costruzione di “Britannia” Fincantieri consolida il suo primato nella realizzazione delle navi passeggeri più grandi della storia della cantieristica italiana. Con le sue 141.000 tonnellate di stazza lorda, 330 metri di lunghezza e 38 di larghezza, la nuova unità sarà la più grande nave passeggeri mai costruita da Fincantieri e la più grande realizzata per questa storica compagnia fondata nel 1837. Conta inoltre ben 1.780 cabine, di cui 1.438 dotate di balcone (l’81% del totale), potendo ospitare a bordo 3.600 passeggeri, per una capacità totale di oltre 5.600 persone, compreso l’equipaggio.
Unità innovativa di una classe di navi che guarda al domani, “Britannia” è caratterizzata innanzitutto da un nuovo approccio progettuale “a prova di futuro” (“future-proof design”), non solo per il lay-out e le performance d’avanguardia, ma anche perché recepisce tutti i più recenti regolamenti in materia di grandi navi da crociera, tra cui il sistema di sicurezza del “Safe return to port“.
Queste navi rappresenteranno un nuovo punto di riferimento tecnologico a livello europeo e mondiale per le elevatissime performance e l’alta qualità di soluzioni tecniche d’avanguardia, e costituiscono la prova migliore che innovazione e cura del rapporto con un cliente come il Gruppo Carnival, leader di mercato, sono leve imprescindibili per affrontare una fase di crisi come quella attuale.