A quanto sembra, le gelide temperature della Russia non hanno raffreddato lo spirito ospitale dei suoi abitanti, in particolare dei cittadini di San Pietroburgo: chi è stato in questa splendida città è tornato raccontando di quanto accoglienti e ben disposti siano i cittadini a regale un sorridente “Benvenuto” al turista.
Una preoccupazione in meno, per fortuna.
Possiamo felicemente tornare a rimuginare sul tipo di abbigliamento più adatto al clima russo durante le nostre escursioni a San Pietroburgo!
Possiamo felicemente tornare a rimuginare sul tipo di abbigliamento più adatto al clima russo durante le nostre escursioni a San Pietroburgo!
In realtà, San Pietroburgo è una città che si può visitare tutto l’anno. Contrariamente a quanto siamo disposti a credere, le temperature a San Pietroburgo si aggirano attorno a una media dei -10°C, che per le regioni dell’estrema regione settentrionale equivale a una giornata di Ottobre in Italia.
Il vento è il vero problema di questa città. Quindi, durante le vostre escursioni a San Pietroburgo, ricordate di portare un cappello e un sciarpa di lana per ripararvi dal vento. E soprattutto, ricordate che a fine aprile non è così rara la possibilità che possa nevicare!
In estate, al contrario, le giornate sono molto lunghe e le temperature si fanno più miti e fresche: in luglio e agosto le temperature possono salire fino ai 20°C. Meravigliose in estate sono le “Notti Bianche”: la latitudine settentrionale rende possibile il fenomeno del “giorno perenne”. La notte non è mai buia, come dalle nostre parti. Alcune persone trovano inquietante questo fenomeno, personalmente credo che sia davvero affascinante.
Quello che rende San Pietroburgo una meta allettante per le nostre escursioni è il clima artistico e culturale che si respira nella città.
L’accentramento dei capitali e l’impoverimento delle province dopo il crollo dell’Unione Sovietica hanno vertiginosamente aumentato il flusso migratorio verso la capitale di gente desiderosa di guadagno. San Pietroburgo non è invece stata intaccata dallo scempio edilizio e dalla massiccia immigrazione, cosa che le ha
permesso di rimanere più fedele al suo passato e di continuare ad essere il primo punto di riferimento nel campo creativo e artistico
permesso di rimanere più fedele al suo passato e di continuare ad essere il primo punto di riferimento nel campo creativo e artistico
San Pietroburgo viene vista come culla e custode della cultura e dell’arte della Russia, diversamente dalla capitale, dove si concentra l’80% del volume di affari dell’intero Paese.Questo è alla base anche della rivalità tra moscoviti e san pietroburghesi, e ne riflette la diversità caratteriale: dinamici, laboriosi, attaccati al denaro i primi; un po’ pigri, sognatori e creativi i secondi. A quanto pare, i san pietroburghesi hanno tutte le ragioni per dare al turista un caloroso “Dabro pajalavat”!