Ho notato dagli ultimi commenti che c’è un tantino di diffidenza riguardante la futura nave Eoaseas e sinceramente anche io la trovo quasi un mostriciattolo di nave, però prima di andare oltre cerchiamo di capire meglio questa nave del futuro. Per prima cosa la nave sarà orientata per il rispetto dell’ambiente e soprattuto al risparmio energetico. Come dal video del post precedente la nave possiede 5 grandi vele che aiuteranno la nave al 10% durante la navigazione . La nave taglierà anche le emissioni di Co2 del 50% e dell’80% di ossidio d’azoto. Erick Pélerin, responsabile del progetto Ecorizon (che ha sviluppato Eoseas), parla di «una serie di sfide tecnologiche vinte a partire dalla facilità di manipolazione delle vele semi-rigide» sino ad arrivare alla centrale di Lng (gas naturale liquefatto) utile a recuperare e generare calore. Con questa alta tecnologia, i cantieri STX pensano di aver trovato il modo di generare caldo, freddo e anche elettricità.
I cantieri STX si sono specializzati anche nello studio del recupero delle acque di scarico e della pioggia, che una volta depurate, potranno essere utilizzate per il lavaggio dei ponti….ecc. Oltre al riciclo dell’acqua, la nuova nave potrà riciclare anche altri tipi di rifiuti che stipati in un reattore potranno creare energia Altra fonte d’energia utilizzata sarà quella del sole. Un km quadrato di cellule fotovoltaiche saranno piazzate in vari punti strategici sui lati della nave così da fornire luce alle 1.400 cabine