Da quando c’è il boom delle crociere è cominciata per gli armatori anche la corsa al gigantismo navale. Navi sempre più grandi e complete di tutto, navi che superano le 1oomila tonnellate. Compagnie crocieristiche che hanno nella loro flotta navi oldstyle e navi grandi e moderne.
Una vera battaglia tra navi, ma anche tra intenditori, appassionati, curiosi del settore navale/crocieristico. Da un lato c’è chi preferisce navi a misura di crocierista e altri preferiscono navi grandi, moderne e ricche di balconi privati.
Ho pensato di aprire questa sezione perché c’è davvero una guerra, dove ognuno giustamente vuole dire la sua.
In questa sezione ognuno di voi è libero (sempre rimanendo nei limiti, non vado oltre) di dire la sua sul fantastico mondo del gigantismo navale.
Visto che siamo in Italia, ho preso 4 navi, 2 della Costa Crociere e 2 della MSC Crociere.
Le 2 navi di ciascuna compagnia sono molto diverse tra loro, soprattutto considerando la grandezza e poi c’è tutto il resto. Ho scelto queste navi solo come esempio, ma nei vostri commenti potete benissimo fare esempi di altre navi, tutto quello che volete.
Stop al Gigantismo Navale?
Ecco un piccolo estratto di cosa disse Pier Luigi Foschi AD di Costa Crociere all’entrata in servizio di Costa Luminosa.
Quindi nel futuro della compagnia italiana non ci saranno più navi oltre le 100.000 tonnellate e quindi stop al gigantismo navale? “Per quanto ci riguarda, sì. Credo vadano privilegiati altri aspetti, dall’ambiente al comfort per i passeggeri”. Un cambiamento di strategia rispetto a solo un anno fa, quando si decantava la necessità di costruire navi più capienti per abbattere i costi di gestione…”
Da Il Messaggero
La tendenza al gigantismo navale, tuttavia, non trova concordi tutte le compagnie: dove si risparmia in fatto di costi, si paga con le difficoltà di accesso ai porti e con il vertiginoso aumento del prezzo del carburante. Questo, infatti, è ormai diventato il primo costo per le compagnie di crociera.