Oasis of the Seas..countdown

Carlo M.·
1 min lettura

Il gigante buono dopo la sua prima uscita nel mese di giugno, ritorna in mare per nuovi e ultimi test, sotto gli occhi di circa 700 esperti.

Quando tornerà a Turku, nei cantieri STX, la Oasis of the Seas comincerà ad accogliere il suo equipaggio formato al 95% da personale che ha lavorato già in navi Royal Caribbean. Nella foto possiamo già ammirarla in tutta la sua bellezza. Foto:Kenneth Karsten
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Carlo M.
Fondatore e Direttore Responsabile

Padre fondatore del progetto Pazzo per il Mare, sin dal 2008 quando è nato come un semplice passatempo. Come un abile burattinaio muove i fili dietro le quinte ed è sempre pronto ad intervenire in caso di bisogno. Nella sua playlist i ricordi di tante evoluzioni,aggiornamenti e navi, da buon appassionato di crociere e fotografia con il suo tocco unico rende tutto molto cool.

22 Responses

  1. Pino, il tuo discorso è giusto se riferito ad oggi, ma in prospettiva lo è un pò meno..

    Mi spiego: se provi a cercare un viaggio sul Nilo vedrai che il novanta (e più!!) per cento delle proposte è essenzialmente la stessa: quattro giorni sul fiume, altri tre al Cairo..
    Per fare una cosa diversa ti devi impiccare..

    A parer mio il limite del tuo ragionamento è nel futuro, come avviene in molti campi (per es. l’elettronica) ho l’impressione che si stia passando da una moltitudine di offerte ad una serie di proposte ‘standard’ tali da mettere in difficoltà una persona esperta di un settore..
    Nella fine degli anni novanta, ed in aprte oggi, era così per le telecamere: o ti prendevi una telecamerina standard (che era il nulla per un esperto) o spendevi una cifra improponibile. I modelli intermedi erano spariti..

    Oggi ci sono navi come la Marina, ma domani ci saranno?
    Chi si prende la responsabilità di investire milioni di Euro su un prodotto di elitè?

    Salutoni!
    Manlio

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  2. Ma in questa miriade di opinioni, tutte validissime e giustissime, a nessuno è venuto in mente che grazie alla enorme differenziazione nel campo della vacanza ognuno, per appagare i propri gusti può scegliere quella che gli aggrada di più? Villagio, nave piccola, grande, mega, MSC ROYAL o NCL, aereo , traghetto, macchina, pullman, treno e via dicendo. Io penso che tutto a modo suo sia “bello” e sicuramente da provare per un’esperienza nuova che diventa “bagaglio” della memoria e della propria esistenza. Ovvio che ognuno lo fà rispettando i propri gusti e le proprie aspettative: è bellissimo che ci sia il cultore delle crociere old-style e allo stesso tempo meraviglioso chi sceglie il new-style. A mio vedere le nuove navi sono straordinarie e belle. Perchè cassoni? chiatte? poppa? luna park? Certo è che sono il risultato di nuove tecnologie, del futuro che avanza inesorabile e che si incarna anche in una nave. Voglio solo dire che è giusto rispettare ciò che ognuno si aspetta dalla sua crociera-vacanza ed è altrettanto stimolante il confronto di idee che avviene su questo blog, utilissimo, a patto che non si trascenda nel tentativo di screditare o prevalere sull’idea dell’uno o dell’altro ma farne tesoro per imparare, magari cose nuove mai provate e sicuramente confrontarsi positivamente.
    Pino.

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  3. Paola, si può fare anche sul ponte della Serena è vero..
    Ma con la Costa Victoria e la Costa Europa.. è un’altra cosa!! 🙂 🙂

    Salutoni!!
    Manlio

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  4. Ciao Silvano, sono Paola, scusa se ti ho offeso,anche io esterno quello che penso e devo ammettere che non l’ho fatto in maniera gentile ma i tuoi commenti mi hanno fatto sentire aggregata in una comunità di futili turisti,ho la fortuna (e sfortuna..) di vivere in un tempo di crociere frivole(tutto lò è ma visto che siamo su un blog di crocieristi..), mi piacerebbe provare l’emozione di una crociera elegante ma non posso, faccio l’infermiera e mi devo accontentare di una compagnia a basso costo così come mi piacerebbe poterti scrivere sentendo il fruscio della carta sotto le mie mani. Ma in questo caso non avrei mai avuto la possibilità di leggere le tue garbate opinioni e di esprimerti le mie. Manlio, ok, ti ho risposto così perche provabilmente non faccio parte del gruppetto degli otto, di sharm ho apprezzato mare e storia,fantastico ma per mè meno in confronto all’emozione che mi ha dato trovarmi all’alba sul ponte più alto di costa serena(anche al luna park ogni tanto c’è un attimo di silenzio..), in mezzo al mare che tanto adoro, con tutta la tecnologia futuristica sotto ai piedi, lo sguardo perso nella scia della nave con il romanticismo del passato.. Ciao a tutti. Paola.

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  5. Paola, sono stato a Sharm, altrimenti come facevo il confronto?
    Va da sè che Sharm ed una crociera non sono uguali, il punto è però, cosa cerca una persona da queste cose?
    Io a Sharm in un villaggio stupendo passavo ore ed ore dentro l’acqua, ma otto persone su dieci lo passavano al sole e spesso in piscina a giocare con l’animazione, l’autentica meraviglia di quel mare alla fine attirava poco.
    Le escursioni erano frequentate da pochissima gente, i legami con gli altri gruppi di persone relativi.

    Per altri versi la domenica, almeno a Roma, se vai in un centro commerciale (ci vado a volte per il cinema) trovi che quello è il punto di accumulo di migliaia di persone, che ci passano il tempo e ci socializzano più che farci le compere..

    Se vai in una agenzia viaggi (ho una cugina che ci lavora e capito spesso) vedi che la persona di cinquanta anni e più che parlando di un posto, ad es. un villaggio turistico, chiede cosa c’è intorno, quanto ci si ferma, che guide ci sono, già quello di quaranta cerca informazioni sull’animazione, sul mangiare, le attività ludiche ecc. e se non gli piace passa dalla Tunisia all’Egitto senza alcun problema, perchè lui non va in Tunisia, ma al tale villaggio..

    A questo rispondono navi come la Oasis, ma anche le ultime Costa, le MSC ecc. che lo ripeto per Silvano, come ogni nave sono figlie del loro tempo, ed è inutile dire di no, che non lo sono e che le crociere non sono come una volta..
    Come una volta semplicemente non interessano a chi ci sale sopra, e se una società che punta al turismo di massa tornasse alla Eugenio Costa ed alle soste di dodici ore fallirebbe.. punto e basta.

    Ripeto che per le soste di dodici ore e la Eugenio C. devi lavorare con poche navi, prezzi alti e pubblico ristretto, improponibile per Costa ed MSC.

    Però anche Silvano, perchè non vedi che bei viaggi ha fatto in questi anni la Costa Marina? Con ad es. ‘La rotta dei mercanti’ trovavi tutto il fascino di un viaggio bellissimo, idem quando ha fatto Tirreno ed Adriatico. Anche la Costa Europa in Africa ha fatto giri bellissimi, e Marina ed Allegra nelle crociere (ovviamente costose) di trasferimento da Savona ad Hong Kong e ritorno, assolutamente fantastiche, perchè negarlo? E soprattutto perchè non farle visto che sono state diverse oppurtunità per tutte le tasche? A bordo avresti trovato una grande gentilezza, una nave molto bella ed addirittura la possibilità di affiancare il ponte di manovra durante la navigazione..

    Salutoni!
    Manlio

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  6. Paola!

    Mai affermato i nuovi croceristi sono
    stupidi. Non travisare quello che scrivo.
    Ho sempre affermato che i novelli
    passeggeri hanno altre esigenze, che
    non sono le mie. Io non rompo più.
    Sono stanco di essere insultato solo
    perché esterno quello che penso.
    Sono stato a bordo di “meganavi” di
    qualità, come MILLENNIUM, non mi
    sentivo perso. Lo ripeto con forza:
    le nuove navi COSTA e MSC sono
    sei brutti “cassoni” . Punta e basta!

    Buon mare!

    Silvano

    Rispondi

  7. Ciao, Manlio, a sharm in un villaggio a 5 stelle ci sono stata 2 volte(la seconda per avere conferma del livello elevatissimo..)ed ho anche fatto 13 crociere. Non esiste il minimo paragone, tu per metterli a confronto o non sei andato in un posto o non sei andato nell’altro. Silvano, hai rotto, questo è il 2010, smettila di dire che tutti i nuovi crocieristi sono degli stupidi per giustificare il fatto che su una nuova nave ti senti perso.. Paola.

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  8. Mi chiamo antonio da avellino amo le crociere ne ho fatte sei con navi diverse dalla melody alla luminosa, e osservando i vostri commenti vi invito a fare lo stesso perchè ogni viaggio fatto con lo spirito della scoperta puo riservare sorprese divertimento e stupore. Ogni condominio puo rivelarsi una finestra su mondi usi e culture, accomunando persone sostanzialmente molto diverse, così come ogni gioiello del mare puo farti apprezzare le nottate tra cielo e mare in una suggestione di colori e profumi. La crociera con il nuovo mercato e per tutti, ma questo non dovrebbe spaventare ma incuriosire.

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  9. Luca, alla fin fine è un fatto di soldi..
    Una volta la Costa ti chiedeva (1992) 4 milioni per tredici giorni di viaggio in cabina interna!!
    Per cui non solo ci mangiavi da Dio, ma ad ogni porto si fermava le ore giuste e la notte pedalava a tutta..
    Il tuo problema a bordo era passare la sera al teatro, la mattina sapevi perfettamente che c’era uno scalo..

    Oggi poche compagnie afnno questo, ed hanno un prezzo alto..

    Salutoni!
    Manlio

    Rispondi

  10. Carissimo Manlio il discorso si fa a questo punto molto interessante. Ti dico come la penso. Purtroppo nella nostra società un pò tutto é fatto in fretta e purtroppo spesso con una certa aimé superficialità a causa del poco tempo a disposizione. Le vacanze non sfuggono a questa regola ed allora anche in crociera si cerca di condensare un pò tutto in quella breve settimana che il piu delle volte sembra volare letteralmente via in un lampo. Con questo voglio solo dire che la vacanza in crociera é comunque un mordi e fuggi, anche quando si fanno le escursioni, si vede il meglio che il posto ti offre e poi via di nuovo a bordo per riprendere la navigazione; quest’ultima spesso é lunga e senza intrattenimento sarebbe una noia mortale capace di uccidere il morale di qualunque entusiasta crocierista. La nave deve quindi diventare anche un parco giochi dove tutti possano divertirsi nel modo che gradiscono di più. Non può essere altrimenti… Oppure come dici tu meglio prendere l’Aereo che per giunta ci mette molto meno tempo ad arrivare! Come dicevano gli antichi necesse est! Ciao Luca

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  11. Ciao Luca! Sono Manlio, ci conosciamo giusto?

    Io non discuto di una virgola sulle cose che hai scritto, a parer mio il punto è un’altro, cosa differenzia una crociera da un villaggio vacanze?
    E’ il viaggio, l’andar per mare e per porti, la scoperta di altri luoghi e dimensioni della realtà..

    Anche solo farsi un giretto per Corfù basta a farti capire mezzo secolo di storia, ed in quel mezzo secolo c’è anche parte di quello che siamo e saremo..

    La Oasis è attrezzata in modo fantastico per svolgere il servizio che dici tu, ma è messa malissimo, causa grandezza esagerata, per portarti a spasso per porti e paesi..

    Quindi si ricade sul punto iniziale, cosa è una crociera? Se devo stare in un megaalbergo allora vado a Sharm, livello elevatissimo e mare assolutamente fantastico.
    Questo è il mio parere naturalmente, poi ad ognuno il suo..

    Salutoni!
    Manlio

    Rispondi

  13. Salve io mi chiamo Luca e sono di Roma. Mi definisco un crocierista Doc perche’ di crociere ne ho fatte ben 6, cinque con la Costa e una con la Royal Carribean. Ebbene posso dirvi che contesto tutte le vostre affermazioni e vi spiego il perche’. Tutte quello che dite riguardo alla Oasis puo’ essere vero fino ad un certo punto… non pensi piu’ che sei in crociera… non guardi il mare … non ti godi la costa… non ammiri l’immensita’ del cielo e la magnificienza delle stelle… Queste sono tutte belle parole che pero’ per chi va in vacanza su una nave come questa valgono fino ad un certo punto. Posso garantirvi che mentre la nave ,per grande che sia, e’ in navigazione… la cosa piu’ importante e’ proprio l’intrattenimento di bordo. Si! e’ bello contemplare il mare, la costa, la bellezza del creato, ma questo puo’ valere per massimo una mezzora e dopo’??? Mi sono reso conto di questo dopo essere stato sulle navi Costa e aver deciso che per “le crociere poteva bastare cosi”, ed invece no! sulle navi Royal dove l’intrattenimento del passeggero e’ un vero must … mi sono divertito almeno il doppio! Tutto in crociera e’ importante… il maggiar bene, il servizio, gli spettacoli in teatro, ma anche e sopratutto l’intrattenimento legato a quello che succede a bordo e a “quello che c’e’ a bordo!” OASIS ha quello straordinario teatro acquatico ma vi redente conto che spettacoli che ne verranno fuori??? il parco giochi per i bambini (che piangono sempre perche’ si annoiano) e quello straodinario giardino interno in cui passeggiare e fare compere. Non si deve mai genaralizzare la compagnia di crociera cerca di accontentare i gusti di tutti! Se a qualcuno non interessa -bene- prenda la cabina col balcone e si goda il mare sulla sedia a sdraio tutto il santo giorno! io piuttosto che fare questo mi butto a mare!!! Scusate ma non sopporto l’ipocrisia e le frasi ad affetto! Ciao Luca da Roma

    Rispondi

  14. Amici navigatori!

    Ho avuto la “sfortuna” di “ammirare” la poppa!
    (amo le poppe, non quelle siliconate, sia chiaro!!)
    Mi pare un traghetto. Lo avevo già detto, non
    mi ricordo dove. Idea: in futuro, visto che le navi
    saranno sempre più enormi, mi pare il caso di
    installare anche dei garage, in modo che il
    crocerista possa fare le escursioni con la propria
    vettura e se i porti di partenza e arrivo sono differenti,
    evitare treni e aerei. Grande idea, ma solo per i
    “VIP”, visto che vi è pure un limite di stabilità.
    Ridete pure. Io sarò trapassato, ma tra qualche anno
    vi saranno le “Cruise-ferry-Las Vegas Style”.
    Sono pronto a scommettere!!!!!

    Silvano, dalla “fantasia svisssera”!

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  15. Cristiano, ricorderanno l’animazione, il teatro, la balconata e la via dei negozi..
    Colpa loro? No colpa della generazione che gli ha fatto credere che la vita è una serie di trasmissioni televisive inframmezzate da una partita di calcio.
    Se la nostra generazione e la precedente (leggi chi ha quaranta/cinquanta anni ndr) si dedicava più a stimolare i figli che a lasciarli dietro ad un televisore forse la Oasis non esisteva..

    Salutoni!
    Manlio

    Rispondi

  16. non crociere, ma “transumanze” ormai… guardando quella distesa interminabile di balconi o per meglio dire loculi, mi interrogo sul senso di questo modo di intendere la vacanza. Cosa resta alla fine della crociera nei ricordi del passeggero: i luoghi visitati in un batter di ciglia, i tramonti sul mare(che non hanno visto perchè fagocitati dal parco all’interno); oppure ricorderanno il frastuono, le luci, il chiasso e le file oceaniche per usufruire di qualsivoglia servizio? Io dico più la seconda possibilità, e lo sconcerto è rendersi conto che torneranno in futuro proprio per quello…

    Rispondi

  20. A guardarla sembra di un altro mondo, viene da chiedersi, quei fumaioli che ci azzeccano?
    Ci azzeccano perchè è una nave di oggi che vuol fare un salto nel domani, ma in realtà è del 2009..
    sarebbe stata ‘giusta’ con un apparato invisibile (magari a propulsione nucleare o comunque avveniristico) così riporta la mente a quegli autori (ad es. nel fumetto Alcatena) che descrivono un futuro come lo si vedeva nel settecento all’epoca del meccanicismo..

    Grandi ed impressionanti mostri meccanici sbuffanti e quasi dotati di una volontà a sè che finivano sempre per divorare i creatori (che qualche volta e solo qualche volta li facevano fuori).

    La Oasis non sembra ‘cattiva’ ma appartiene veramente ad un mondo moderno: divora e restituisce crocieristi, gente che farà su e giù per quei ponti e quelle escursioni ma che avrà meno possibilità di uscire da un sistema iperorganizzato e farsi un viaggio ‘proprio’.

    Ma (per Silvano) quella gente questo vuole..

    Scusate l’intermezzo cultural/filosofico/sociale.. 🙂

    Salutoni!
    Manlio

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