Se dal salone nautico di Genova erano giunti numeri positivi riguardo la situazione Crisi e Crociere, ora sembra esserci un colpo di scena.
Il mercato delle crociere, che ha galoppato per 15 anni, comincia a dare i primi segnali di stanchezza: quest’anno la crescita è stata limitata o c’é stata addirittura una decrescita: a sostenerlo è un esperto del mondo dei viaggi, Luca Patané, vicepresidente di Federviaggio, la Federazione del turismo organizzato aderente a Confcommercio e presidente del gruppo Uvet che possiede oltre 900 agenzie di viaggi in Italia.
”Le maggiori compagnie, da Royal a Msc a Costa, hanno registrato una crescita limitata o addirittura una decrescita – spiega Patane’ – i motivi possono essere piu’ d’uno: dal riflesso della crisi ad una certa stanchezza del mercato”.
Per uscirne gli operatori del settore stanno gia’ stanno mettendo in campo alcune ricette: fondamentalmente si punta a crociere piu’ brevi a prezzi piu’ bassi. ”Si punta a meno giornate di navigazione e a un numero maggiore di escursioni’‘, prosegue Patane’.