Le recenti dichiarazioni alla stampa americana di Micky Arison, numero 1 del Gruppo Carnival, le prime rilasciate dalla tragedia di Costa Concordia, e quelle del suo braccio destro, Howard Frank, espresse durante il Seatrade Cruise Shipping Convention di Miami, la più grande manifestazione crocieristica mondiale, hanno definitivamente rassicurato gli animi dei tanti, soprattutto italiani, passeggeri, fedeli clienti Costa ma anche personalità pubbliche legate al mondo cantieristico, navale e portuale, che, preoccupati da un silenzio stampa da parte dei vertici americani sempre più assordante, iniziavano ad allarmarsi all’idea di una possibile cancellazione del marchio “C” come unica soluzione per superare il delicato momento, in termini di immagine e reputazione, in cui versa la Compagnia.
Una situazione che ha lasciato per diverso tempo col fiato sospeso: oltre sessant’anni di gloriosa storia di marineria italiana hanno rischiato di essere annientati nel giro di poco più di un mese.
Occorreva reagire. Tra le iniziative a sostegno della storica compagnia genovese quella che ha avuto maggior seguito e risalto, anche dai media specializzati, è senza dubbio stato l’appello di Fiora Palazzini, ex blogger ufficiale di Costa Crociere.
Il suo temporary blog, “La nostra voce per Costa Crociere“, ha ricevuto molti consensi “superiori alle aspettative” ci racconta Fiora. Oltre 1.500 contatti nelle prime 24 ore di apertura, con accessi un po’ da tutto il mondo.
Un vero e proprio passaparola intorno al globo, facilitato dai tanti share e tweet raccolti in breve tempo.
Una sola voce per raccogliere la nostra voce a sostegno di una Compagnia che ancora oggi, nonostante un brand da ricostruire, affidato a due prestigiose società specializzate nel settore, McKinsey & Company, ha ancora molto da offrire e che, a detta di Mr. Arison, tornerà ad essere più forte di prima.
La nostra voce per Costa Crociere ha pertanto raggiunto il suo scopo e per questo motivo chiude oggi il suo breve ma significativo ed importante appello.
Online, nelle sue pagine, l’ultimo articolo con i numeri ed i riscontri ottenuti.
Un’iniziativa che rimarrà però nel tempo ed andrà di sicuro ad aggiungere un ulteriore capitolo alla storia, tutta italiana, di Costa Crociere.
“Grazie dello spazio che mi date ancora. I ringraziamenti a tutti gli appassionati crocieristi che hanno risposto al mio appello, da tuttta Italia e addirittura da tanti paesi esteri, li ho fatti sul post di chiusura de “La nostra voce per Costa”, E valgono per ognuno di voi che seguite questo bellissimo sito sul mondo delle crociere e che avete risposto così numerosi.Ma qui desidero esprimere il mio più affettuoso ringraziamento a Filippo – DreamBlog – e a Carlo – Pazzoperilmare. Senza il loro straordinario appoggio la mia iniziativa non avrebbe avuto il successo e la visibilità che ha avuto, perché si sarebbe persa in rete. Ma ciò che mi è piaciuto di più è che hanno compreso la sincerità del mio appello e dei sentimenti che mi hanno mosso. Perchè gli “amici di crociera” sono sempre speciali! E si capiscono al volo.Una settimana intensa, Vale sempre la pena di fare le cose in cui si crede. Perché se è giusto, si fa.Grazie, dunque, Amici del DreamBlog e Amici di Pazzoperilmare.
Arrivederci. A bordo? Fiora”