foto archivio: Seabourn Quest |
bacini di carenaggio del porto di Genova i lavori di restyling della ”Seabourn
Quest”, nave da crociera ultra luxury di 32 mila tonnellate di stazza e 198
metri di lunghezza in servizio presso la compagnia statunitense Seabourn, il
marchio top luxury del Gruppo Carnival, realizzati dal cantiere genovese T.
Mariotti.
sulla “Seabourn Quest” sono durati 21 giorni e hanno portato a una
riorganizzazione degli spazi interni ed esterni in linea con le sempre più
sofisticate esigenze della clientela.
“Siamo lieti di aver
riportato Seabourn Quest al Cantiere Mariotti per assicurare che le nostre
nuove Penthouse Spa Suites riflettessero le stesse lavorazioni artigianali e
l’attenzione al dettaglio che hanno contraddistinto le tre gemelle Seabourn” ha
dichiarato Richard D. Meadows – Presidente di Seabourn.
“Nonostante
la breve permanenza della nave in cantiere – ha dichiarato Marco Bisagno,
Presidente di T. Mariotti – le nuove caratteristiche di Seabourn Quest sono
impressionanti e hanno migliorato ulteriormente l’esperienza esclusiva di
una crociera Seabourn con l’aggiunta delle nuove Penthouse Spa
suites oltre ad alcune modifiche utili alla futura rotta antartica.
Questa è stata inoltre l’occasione per rinnovare lo spirito di squadra tra
Seabourn e T.Mariotti”.
“Da
parte nostra – ha proseguito Bisagno –
non possiamo che augurarci che il nostro sodalizio con Seabourn possa
proseguire portando nuove opportunità di collaborazione che consentirebbero
alla cantieristica made in Italy di consolidare la propria leadership di
mercato maturata negli anni”.
riguardato in particolare la realizzazione di un nuovo ponte in alluminio
funzionale alla creazione di 4 nuove lussuose SPA suites (circa 50 mq ciascuna,
con annessa veranda di 16 mq.) elegantemente allestite per ospitare una zona
living e un’area dinner per quattro persone, oltre alla camera da letto con sala
da bagno completa di vasca e doccia spa.
consentito l’ampliamento della zona equipaggio e una razionalizzazione degli
spazi della marina di poppa funzionale alla nuova rotta antartica della nave.
impegnato numerose aziende di cui la maggior parte provenienti dalla provincia
di Genova e ha visto fino a circa 400 lavoratori di selezionate ditte
appaltatrici impegnati giornalmente a bordo accanto alle maestranze del
cantiere.
professionalità che hanno preso parte ai lavori: accanto alle competenze tecniche
non sono mancati importanti interventi da parte di designer, artigiani e
architetti, a testimonianza del variegato know how che la filiera genovese del
refitting navale è in grado di esprimere.
“Quest” si inseriscono nel percorso di collaborazione tra T. Mariotti e
Seabourn che, nel periodo 2006-2011, ha portato il cantiere genovese a
progettare e realizzare tre navi da crociera ultra luxury tra cui, ultima in
ordine di tempo, “Quest” (le due precedenti erano state “Sojourn” e, prima
ancora, “Odyssey”).