A Pozzallo scompaiono le navi Costa

PPer l’estate prossima, Pozzallo dovrà fare a meno delle navi “Costa”. La compagnia, dopo due anni di tavole rotonde e incontri con il sindaco Ammatuna, ha pensato di accantonare l’idea. Sono diciassette i porti dove le undici navi del colosso crocieristico ormeggeranno per la prossima estate. La città di Pozzallo, nonostante i documenti che i dirigenti amministrativi di Costa hanno ricevuto, è stata nuovamente tagliata fuori dalle rotte.

E sull´ennesima bocciatura e lo scarso interesse sul porto di Pozzallo, il segretario provinciale della Cgil, Giovanni Avola, si pone una serie di quesiti: “Mi domando – dice Avola – ed è la domanda che si stanno ponendo tutti gli operatori turistici del comprensorio, quali interessi e pressioni sulle compagnie si stanno esercitando per indurle a disertare Pozzallo? Com’è possibile che sia venuta meno tutta l’attrazione per Pozzallo manifestatosi nella primavera-estate 2014? C’è forse una commistione di affari tra chi gestisce il turismo da crociera in Sicilia e chi preferisce mantenere la struttura portuale Iblea solo al servizio del commercio? E che dire del disgustoso menefreghismo del governo regionale verso la gestione di un porto di sua appartenenza? Credo sia arrivato il momento di aprire una vera e propria vertenza con la Regione sulla gestione e sulle prospettive del nostro porto”.

Mentre si attendono le risposte alle domande del segretario provinciale Cgil, sabato, 14 marzo, il sindaco Ammatuna sarà ricevuto a Genova dal responsabile nazionale Costa Crociere, Roberto Ferrarini, per fare il punto sul possibile attracco di navi da crociera al porto per il 2016.