Il gruppo Rina ha presentato in questi giorni al Posidonia di Atene, uno degli appuntamenti mondiali più importanti nel mondo dello shipping, il nuovo Gas Centre of Excellence. In relazione al crescente interesse mostrato dagli armatori verso questo “nuovo carburante ecologico” e al piano europeo per l’utilizzo del gas naturale liquefatto (LNG) come carburante navale.
In questo nuovo polo si basano le attività di ricerca nel settore da parte della società italiana di certificazione, sfruttando non solo le competenze navali di Rina Services ma anche quelle ingegneristiche di D’Appolonia e del centro “Centro sviluppo materiali” (Csm) del gruppo specializzato nella ricerca su materiali e tecnologie applicative.
Il masterplan europeo sul trasporto marittimo spinge per l’impiego dell’LNG su navi che navigano nel Mediterraneo, nell’Oceano Atlantico e nel Mar Nero, accrescendo il potenziale delle autostrade del mare, abbassando i costi di trasporto e riducendo le emissioni di CO2, NOx e Sox. Il Gas Centre segue queste politiche guardando a paesi come Italia, Grecia e Nord Europa. Questa specializzazione ha già portato Rina Services alla classificazione delle prime quattro navi da crociera alimentate a gas, nonché le uniche in grado di trasportare oltre 6,600 passeggeri. Inoltre, il gruppo è coinvolto in due progetti europei, GAINN4CORE e GAINN4MOS, che hanno lo scopo di sostenere l’utilizzo dell’LNG come carburante sulle navi.
Rina Services fornirà i servizi di classificazione e ispezione, in particolare per le navi e per i terminal a terra e in mare. Gli esperti del Csm applicheranno le loro conoscenze ai materiali. D’Appolonia sarà attivamente coinvolta nell’ambito della consulenza ingegneristica sulla progettazione, costruzione e gestione dei terminal LNG. Inoltre, per operare su navi e terminali che utilizzano questo carburante, è necessaria una formazione specifica e Rina Academy, parte del nostro “Gas Centre of Excellence”, ha ideato dei corsi di formazione, sia di base sia avanzati, in linea con i requisiti richiesti dalle convenzione internazionali.