Tutti almeno una volta abbiamo visto la celebre foto del marinaio che bacia l’infermiera a Times Square, scatto del fotografo Alfred Eisenstaedt datato 14 agosto 1945.
E’ giunta notizia qualche giorno addietro, che è morta l’infermiera che bacia il marinaio in foto, simbolo della seconda guerra mondiale. La signora Greta Zimmer Friedman, si è spenta all’età di 92 anni, ad annunciarlo ai media il figlio Joshla. Greta Zimmer Friedman, nata in Austria era emigrata negli Stati Uniti con le due sorelle più giovani nel 1938, all’epoca della foto era un’assistente dentale. Il marinaio che la sta baciando, George Mendonsa, ora ha 89 anni, ed è un pescatore in pensione che vive nello stato del Rhode Island.
Per anni il nome dei protagonisti dello scatto, pubblicato sulla rivista “Life” è stato sconosciuto, fino a quando nel 1980 la rivista chiese aiuto ai suoi lettori per dare un nome ai protagonisti di questo storico scatto, diventato famoso e riprodotto con grandi statue in giro nel mondo.
Dai racconti della signora Friedman, si è appreso che in realtà il bacio fu un atto del tutto casuale. Un momento di gioia per festeggiare la fine della guerra, durato pochi secondi ma reso immortale dal fotografo Eisenstaedt.
Grandissima frustrazione per tutti i romantici, delusi dal fatto che quel bacio non è l’esternazione dell’amore di una coppia felice né di due fidanzati che si rivedono dopo molto tempo. In realtà dietro quello storico bacio tra l’infermiera ed il marinaio non vi è nessuna storia di separazione e ricongiungimento, ma qualcosa di più forte e simbolico che per anni ha commosso e regalato emozioni.
Come ha raccontato il fotografo Alfred Eisenstaedt : “Ero in giro con la mia Leica ma non riuscivo a trovare una inquadratura che mi convincesse. All’improvviso vidi qualcuno vestito di bianco. Mi girai e scattai mentre il marinaio baciava l’infermiera. Se lei avesse avuto un vestito nero, non avrei mai scattato quella foto. Se lui fosse stato in divisa bianca, idem.”