La compagnia di traghetti Stena Line è intenzionata a posizionare le sue prossime nuove unità sulle rotte nel Mare d’Irlanda. Le nuove unità ro-pax ordinate lo scorso anno presso un cantiere cinese, attese nel 2019 e nel 2020 potranno trasportare circa 1000 pax, disporranno di 3000 metri lineari per il carico rotabile ed a bordo non mancherà un ampia gamma di servizi complementari.
Quando entreranno in servizio, questi nuovi moderni traghetti saranno i più grandi ad operare tra Belfast (Irlanda) e la Gran Bretagna. Nel pieno rispetto dell’ambiente e secondo i recenti trend per le nuove costruzioni marittime, questi moderni ferry avranno una doppia alimentazione, oltre al classico marine diesel potranno essere alimentate anche con LNG.
La compagnia Stena Line copre 22 diverse rotte in nord Europa, trasporta ogni anno quasi 7 milioni di passeggeri, 1.5 milioni di auto e 2 milioni di mezzi pesanti. Le 35 unità della sua flotta sono distribuite tra Scandinavia, Inghilterra e nella zona del Mar Baltico, collegando circa 10 diversi Stati. Stena Line svolge anche un ruolo importante per il turismo in Europa, con le sue ampie offerte per i passeggeri. L’azienda è a conduzione familiare, fondata nel 1962, ha sede a Göteborg (Svezia).
Ha dichiarato Niclas Mårtensson, CEO della società: “Le rotte da e per Belfast sono strategicamente molto importanti per Stena Line, negli ultimi anni abbiamo fatto investimenti significativi nei porti, sulle navi per migliorare ed offrire un servizio frequente di alta qualità per i nostri clienti da e per Belfast. Guardando al futuro, abbiamo intenzione di continuare il nostro ambizioso piano di sviluppo per il nostro business nella regione e le nuove navi sono una parte di questo piano strategico.Le nuove navi ro-pax avranno consumi più contenuti, con circa il 25% in meno di emissioni di anidride carbonica.”
Anche se al momento non ci sono conferme, sembra sempre più probabile che la compagnia decida di far realizzare ulteriori 4 unità della stessa classe.