National Geographic Quest, dal varo disastroso alla prima crociera.

Tutti ricordano lo sciagurato varo presso i cantieri Nichols Brothers, della nave National Geographic Quest, prima e nuova unità costruita per la flotta Lindblad Expeditions  sottoposta ad intensi lavori nei mesi scorsi per rispettare la data di consegna avvenuta lo scorso fine luglio.

Purtroppo a seguito di un maldestro varo, la nave aveva subito seri danni ad un elica ed al timone, rimosse le parti danneggiate, i nuovi componenti sono stati inseriti in un rapido drydock. L’inconveniente al momento del varo, aveva provocato la cancellazione delle prime crociere previste per l’8 ed il 15 luglio, anche la cerimonia di consegna ufficiale prevista per lo scorso 26 giugno è stata rinviata.

La scorsa settimana finalmente, la National Geographic Quest , è salpata da Juneau, Alaska, per il suo viaggio inaugurale, un itinerario di 8 giorni alla volta della costa sudorientale della regione. Nel corso della cerimonia di consegna, l’AD della compagnia ha elogiato il team tecnico che ha realizzato la costruzione della piccola unità.

National Geographic Quest dispone di 50 cabine, 22 delle quali con balcone privato e 6 comunicanti, per famiglie numerose e gruppi.  Cinque le categorie di sistemazioni disponibili, tutte con possibilità di ospitare una terza persona. La nave dispone di una flotta di kayak, 24 paddle board, attrezzature per lo snorkeling, gommoni, un piccolo sottomarino a comando remoto, un idrofono e telecamere subacquee. Fino al termine del mese di agosto crociere settimanali in Alaska e concluderà la sua stagione inaugurale con un  suggestivo itinerario di 13 giorni, dall’Alaska a Seattle, previsto per il prossimo 2 settembre 2017.

La nave rimarrà quindi posizionata nel Pacifico nord-occidentale per una serie di viaggi tra Seattle e Vancouver, con scali nelle isole San Juan, Victoria, Alert Bay e soste in alcuni dei più bei fiordi della Columbia Britannica. A partire da dicembre, poi, National Quest debutterà nelle spedizioni in Costa Rica e Panama, prima di proporre esperienze in Belize e Guatemala da febbraio 2018.