Tratto da una storia incredibilmente vera. Roma, alla mostra romana Guido Reni District, due bambini vivaci, approfittando della distrazione dei genitori, hanno avuto la brutta idea di salire sul modello in scala del Titanic, interamente realizzato con mattoncini Lego, lungo ben 7 metri.
La replica della nave inaffondabile (cit) non ha retto alla furia dei due bambini che ha portato alla distruzione di numerosi pezzi. Il museo ha quantificato il danno in 1.500 euro e ha presentato il salato conto ai genitori che non intendono pagare.
Tornerà come prima? certamente si. Ecco un’estratto del comunicato stampa:
“Non è ancora tornata del tutto come prima, ma è già esposta l’opera d’arte realizzata con i Lego riproducente il transatlantico Titanic rimasto danneggiato alla mostra Brikmania dall’assalto incontrollato di due fratellini romani di 10 e 12 anni sfuggiti all’attenzione dei genitori.
Oltre a pochi mattoncini danneggiati delle scialuppe, delle strutture del ponte e del parapetto, fra gli elementi dispersi dai salti del più grande dei due bimbi salito sulla parte anteriore della grande nave lunga 7 metri ammirabile negli spazi espositivi del Guido Reni District di Roma, manca ancora all’appello una delle due minifigure Lego posizionate sulla prua che rappresentano i personaggi Jack Dawson e Rose De Witt Bukater, i due innamorati della finzione cinematografica immortalati nella famosa scena della prua nel colossal Titanic dall’interpretazione dei due giovanissimi Leonardo Di Caprio e Kate Winslet”
Grazie al tempismo degli artisti, la nave è ritornata quasi allo stato originario, mancano all’appello pochi elementi, tra cui la mini figura femminile degli innamorati sulla prua che per ora è stata sostituita da una che ci assomiglia.