Dopo alcuni anni di stop per motivi di sicurezza, la compagnia Royal Caribbean sembra meditare un rientro in Turchia negli itinerari di crociera del 2019.
Royal Caribbean, dopo essersi consultata con il Dipartimento di Stato USA, sta decidendo di riconsiderare alcuni scali in Turchia, tra cui quello di Kusadasi. Anche per questo 2018, la maggior parte delle compagnie di navi da crociera non effettueranno scali in Turchia per motivi di sicurezza, lo stop risale al 2016 causa un tentato colpo di stato militare per rovesciare il Presidente Recep Tayyip Erdogan. Secondo rumors, sono in tante le compagnie a pianificare un rientro della Turchia negli itinerari per il 2019, attualmente le zone pericolose sono circoscritte alla zona di confine con la Siria ed in una manciata di province.
La maggior parte delle navi da crociera hanno fatto scali a Istanbul, Smirne e Kusadasi, nei pressi dall’importante sito archeologico di Efeso. Il sito di Efeso, al cui interno sorge un piccolo museo con i reperti trovate nel corso degli scavi, rappresenta una meta imperdibile e testimonianza dell’importante e ricco centro commerciale nonché capitale della provincia romana di Asia dal 129 a.C. Tra le rovine emblematiche, svetta il Teatro, il piccolo tempio di Adriano e la Biblioteca di Celso. Lo scalo turco che molto probabilmente farà parte degli itinerari 2019 di alcune compagnie di navi da crociera come Regent Seven Seas, Oceania, Silversea, Star Clippers, Azamara Club e Celestyal sarà Kusadasi.
Sempre in questi giorni, Regent Seven Seas ha annunciato che tornerà ad Istanbul con due nuove crociere con Seven Seas Voyager, con partenza da Roma l’8 ottobre e Atene il 16 ottobre 2019. Anche Celestyal Cruises farà scalo a Istanbul in una crociera in partenza Atene l’11 novembre 2019 e due altre da Creta a maggio e settembre 2020.
In attesa di maggiori informazioni e conferme, a breve inizieranno le vendite delle crociere 2019 di Royal Caribbean, tra cui quella di Jewel of the Seas che nel suo itinerario di 12 giorni da Civitavecchia prevede lo scalo di Kusadasi (Turchia).
Ogni eventuale decisione definitiva, sarà realizzata con eccessiva cautela e sicurezza per garantire a tutti i propri ospiti ed equipaggi esperienze indimenticabili in totale sicurezza.
