Il 22 aprile 2018 si sono concluse le operazioni marittime della compagnia di navigazione New TTT Lines, attiva nel collegamento giornaliero tra Napoli e Catania. A nulla sono valsi gli scioperi e proteste dei marittimi ed amministrativi, lasciati senza un lavoro all’improvviso.
New TTT Lines era nata nel 2015 sulle ceneri della precedente TTT Lines che faceva capo alla Tomasos Transport & Tourism che aveva lanciato il servizio di trasporto marittimo per passeggeri e soprattutto carichi rotabili fra i porti di Napoli e Catania nel lontano 2002. Attualmente la New TTT Lines è una partecipata al 50% tra il Gruppo Grimaldi Napoli e Caronte&Tourist.
Tutto fermo per ora, l’unica certezza tra tante voci è la perdita del lavoro per qualcosa come 140 persone tra marittimi ed amministrativi.
Secondo Radio Banchina, il Gruppo Grimaldi vorrebbe aumentare la propria presenza nelle autostrade del mare che collegano la Campania alla Sicilia con l’acquisto del 100% della New TTT Lines e l’assunzione di una parte dei lavoratori. Tuttavia non ci sarebbe in programma nessuna nuova società ma solo un inclusione, poiché il Gruppo Grimaldi molto probabilmente posizionerà due sue unità ro-ro sulla rotta Salerno-Catania e secondo alcuni dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa, la Napoli-Catania non la opererà in quanto a Napoli non dispone di una banchina privata. Un vero dispiacere la chiusura di questo collegamento, specie in vista dell’imminente arrivo della stagione estiva. Una linea che negli anni ha sempre prodotto dei ricavi, considerata come consolidata e dai livelli tariffari costanti.
Non è da escludere un intervento del sig. Onorato, chissà che non decida in impiegare una sua unità cargo sulla tratta Napoli-Catania e magari assumere alcuni dei marittimi rimasti senza lavoro. Radio Banchina a tal proposito ipotizza l’impiego tre volte alla settimana della nave HARTMUT PUSCHMANN sulla tratta, dal prossimo 16 maggio con estensione solo al sabato fino a Malta.
Piena solidarietà a tutti i marittimi rimasti senza lavoro dall’oggi al domani.