Per la prima volta nella storia della compagnia Royal Caribbean, un intera famiglia ha battezzato la nave da crociera più grande del mondo, Symphony of the Seas.
Una scelta innovativa e fuori dagli schemi, la famiglia PenaVega composta da Carlos, Alexa e dal piccolo Ocean è stata la prima famiglia ad avere l’onore di battezzare una nave, benedicendola per la tutela del suo equipaggio e degli ospiti durante una cerimonia ufficiale. Entusiasmo alle stelle per Papà Carlos, con alle spalle numerose crociere tra cui la sua indimenticabile prima crociera all’età di 4 anni. Inoltre le navi della flotta Royal Caribbean sono state lo sfondo di tanti momenti indimenticabili della loro vita familiare e siamo sicuri che questa “prima volta” finirà nel loro libro dei ricordi.
Symphony of the Seas è lunga 361 metri, larga 47 metri per una stazza lorda di circa 228.000 tonnellate ed è grado di accogliere circa 6600 passeggeri assistiti da un equipaggio di 2200 unità. Come le altre navi gemelle della Classe Oasis, è suddivisa in 7 quartieri tematici che consentono agli ospiti di vivere esperienze divertenti e compatibili con il proprio stile di vita ed esigenze. Alla presenza dello stato maggiore della compagnia, tra cui Richard Fain, Michael Bayley, il comandante Rob Hempstead e numerosi invitati, dopo ben 19 anni la nave da crociera più grande del mondo è stata battezzata con il tradizionale lancio di una bottiglia di champagne contro lo scafo. Nel corso della cerimonia di battesimo non sono mancate le benedizioni del pastore Dan Bailey e del rabbino Jeremy Barras oltre ad un intrattenimento speciale che ha visto la performance dell’inno nazionale degli Stati Uniti eseguito da alcuni artisti noti negli Usa. Infine la banda musicale locale della Miami Southridge Senior High School ha preso la scena, esibendosi in uno spettacolo che alla fine si è concluso in una standing ovation.
Symphony of the Seas salperà per crociere di sette notti alla scoperta dei Caraibi orientali e occidentali da Miami (Usa) a partire da sabato 17 novembre oltre ad alcuni scali presso l’isola privata della compagnia CocoCay alle Bahamas.