Solo tre parole: innovazione, qualità e sapore.
Solo tre parole, declinate in ogni portata, che contraddistinguono i nuovi menù di Moby e Tirrenia per l’estate 2019. Come ogni anno, la proposta gastronomica dei ristoranti delle compagnie del Gruppo Onorato Armatori è centrale nell’offerta complessiva del viaggio e dei servizi di bordo su tutte le rotte contribuendo in modo determinante ad affermare con forza il concetto di vacanza che inizia e finisce a bordo delle navi di Moby e Tirrenia.
In particolare, non mancano i classici di sempre, certezze della tradizione culinaria italiana valorizzati con ingredienti di qualità e origine protetta. Ne sono un esempio le Penne giganti con pomodorini gialli del Vesuvio e pomodorini rossi del Piennolo DOP e i Tonnarelli cacio e pepe couvée con pecorino romano DOP, piatti che abbinano la semplicità ai sapori del nostro territorio. Tornano anche le ricette firmate da Oreste Romagnolo, ristoratore di Ponza universalmente riconosciuto fra i migliori chef di pesce italiani, “il migliore” secondo Vincenzo Onorato, che insieme ai suoi figli Achille e Alessandro l’ha voluto con forza per firmare i menù delle sue navi.
Come sempre in perfetta sintonia con il Gruppo Ligabue, che cura la ristorazione a bordo della flotta di Moby e Tirrenia.
“Dopo l’esperienza dello scorso anno, con la quale abbiamo portato anni di rapporto personale fortissimo e di amicizia storica e inscalfibile con Vincenzo, Achille e Alessandro anche a bordo delle loro bellissime navi – spiega Oreste Romagnolo – abbiamo deciso di ripeterci, ma migliorando ulteriormente. L’esperienza è stata davvero molto positiva e siamo ripartiti da due elementi che fanno la differenza: il piacere nel reinterpretare il piatto, che vogliamo sia lo stesso di chi assaggia, e la semplicità nella scelta sulle navi, in modo che ciascuno chef di bordo interpreti al meglio le ricette che abbiamo scelto”.
I riscontri che arrivano dal pubblico dopo le prime settimane di degustazione dei nuovi menù sono ottimi, tanto che sono moltissimi i passeggeri che chiedono le ricette di Oreste Romagnolo, per poi provare a realizzarle a casa. E così i concetti di buon viaggio e buon appetito sono assolutamente coincidenti a bordo delle navi Moby e Tirrenia.