Con il 2019 ai titoli di coda, possiamo tristemente affermare che è stato l’ennesimo anno avaro di nuove costruzioni per il settore ferry in Italia, tuttavia non sono mancati nuovi ingressi se pur di seconda mano, allungamenti e clamorosi colpi di scena in pieno stile soap-opera.
GNV ALLEGRA
Realizzato nel 1987 presso uno storico cantiere in Finlandia con il nome originale di KRONPRINS HARALD, ha una stazza lorda di circa 31.000 tonnellate, lungo 166 metri, largo 28 metri è in grado di trasportare 1440 passeggeri e circa 600 automobili o 1200 metri lineari di carico rotabile ad una velocità massima di 22 nodi.
ALLUNGAMENTO CRUISE GRIMALDI
Dopo una lunga sosta presso Fincantieri stabilimento di Palermo, ecco i cruise ferry più grandi del Mediterraneo. Ogni cruise ferry è lungo 254 metri, ha una stazza lorda di circa 63.000 tonnellate e può accogliere 3500 passeggeri, 3000 m2 di ponte dedicato alle auto e oltre 3700 metri lineari destinati ai mezzi pesanti.
MOBY AKI\WONDER
Prima viene annunciata la vendita dei gioielli di famiglia Moby alla compagnia danese DFDS. I quali, una volta adeguati e rinnovati secondo gli standard del nuovo proprietario, dovevano essere impiegati sulla rotta tra Amsterdam (Olanda) e Newcastle (Inghilterra), dall’inizio del 2020 assumeranno i nomi di Amsterdam Seaways e Newcastle Seaways.
Dopo circa un mese di lacrime, clamoroso contrordine, la compagnia di navigazione danese DFDS ottiene la risoluzione dei contratti di acquisto delle navi Moby Wonder e Moby Aki, nonché di cessione delle navi King Seaways e Princess Seaways. I contratti avrebbero dovuto essere eseguiti con la consegna delle navi entro la seconda metà di ottobre 2019.