Con le navi vuote senza passeggeri ferme in porto, alcune compagnie hanno pensato di donare il cibo in eccesso a enti di beneficenza locali. Tra queste, Fred. Olsen Cruise Lines, Hurtigruten e Windstar hanno donato cibo a diverse organizzazioni benefiche dopo aver sospeso le operazioni di crociera. 😀
Fred Olsen
Braemar ha concluso la sua ultima crociera a Cuba anziché nel suo porto previsto alle Barbados, che le aveva negato il permesso di accedere in porto. Ad attendere alle Barbados un container con circa 18 pallet/17.598 chilogrammi di frutta e verdura refrigerata in stand-by. In collaborazione con Barbados Port, la compagnia ha individuato diverse organizzazioni benefiche cui destinare il grande quantitativo inutilizzato di frutta e verdura, evitando che andassero sprecati o peggio ancora cestinati.
Hurtigruten
Anche se non ci sono stati casi confermati o sospetti di coronavirus su navi Hurtigruten, la compagnia ha seguito l’esempio della maggior parte delle altre linee nel mondo e ha sospeso temporaneamente la sua attività. L’iniziativa di aiutare le organizzazioni terrestri è partita da membri dell’equipaggio che hanno contattato direttamente diverse organizzazioni benefiche. Tra gli alimenti distribuiti da Hurtigruten c’erano diversi pallet di verdure e grandi quantità di uova, latte, yogurt, altri prodotti caseari e prodotti alimentari. Hurtigruten al momento ha solo due navi operative, si occupano solo dei rifornimenti essenziali alle comunità lungo la costa norvegese.
Windstar
Donati sette pallet di prodotti freschi e prodotti lattiero-caseari dal valore di circa 8000$ ad alcune organizzazioni della Florida (Usa) che si occupano di alleviare la fame di persone bisognose e meno abbienti. I pallet di prodotti freschi e prodotti lattiero-caseari erano destinati alla Wind Surf, temporaneamente ferma causa coronavirus.