Sempre più eco il ferry Copenaghen

La compagnia di traghetti  Scandlines, attiva nei collegamenti marittimi tra Germania e Danimarca ha reso uno dei suoi Hybrid Ferry ancora più ecologico.

Dal 2016 questi due nuovissimi eco ferry (Berlin  e Copenhagen) sono impiegati sulla rotta tra Rostock (Germania)-Gedser (Danimarca), i quali assicurano una riduzione del consumo di carburante di 2/3 per viaggio e dispongono di una capacità maggiore.

Numeri e curiosità

I traghetti ibridi sono lunghi 169 metri e larghi 25 metri, dispongono di circa 1.600 metri lineari per il carico rotabile (460 automobili o 96 camion), e hanno una capacità di 1.300 passeggeri.

I motori principali forniscono una potenza complessiva di 19.500kw, di cui 1.700kw provengono da batterie.

Quando il consumo è più basso, l’energia in eccesso viene immagazzinata nelle batterie di bordo, questa viene poi rilasciata quando il consumo è superiore alla produzione.

Il Rotor Sail

Nelle scorse settimane, l’ecologica soluzione detta “Rotor Sail” è stata istallata a bordo del traghetto ibrido Copenhagen, lavoro portato a termine nel giro di poche ore durante una sosta notturna.

Il Rotor Sail istallato è alto 30 metri ed ha un diametro  di 5 metri di, si stima che riduca il consumo di carburante e le emissioni fino al 4-5% senza influire sulla velocità o sui tempi di viaggio.

Stessa soluzione era stata già istallata a bordo del traghetto Viking Grace nel 2018, impiegato sulla rotta tra Turku (Finlandia) e Stoccolma (Svezia).

Tecnicamente il Rotor Sail è una versione modernizzata del rotore Flettner, che sfrutta l’effetto Magnus per spingere una nave con energia eolica.

La vela del rotore è completamente rileva automaticamente ogni volta che il vento è abbastanza forte iniziando a funzionare.

Con l’aggiunta del Rotor Sail a bordo del Copenaghen diventa uno dei traghetti più efficienti dal punto di vista energetico del mondo.