Dal 28 settembre al 3 ottobre Napoli ospiterà la quarta edizione della Naples Shipping Week, la settimana dedicata alla cultura e all’economia del mare organizzata dal Propeller Club Port of Naples e Clickutility Team con il sostegno di Edison e Kuwait Petroleum Italia, main sponsor della manifestazione.
Da sempre importante momento di confronto per la comunità marittima sulle novità in ambito shipping, logistica e innovazione tecnologica, quest’anno la settimana si presenta con un format innovativo basato su conferenze in presenza, garantendo la massima sicurezza, e in streaming offrendo la possibilità di partecipare ad un pubblico ancor più vasto e internazionale. Istituzioni ospiti di questa edizione saranno la Marina Militare e il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera.
Le novità sui temi
Le novità riguarderanno anche alcuni dei temi trattati, a partire dalla decarbonizzazione, argomento affrontato in Italia per la prima volta, per poi passare alle innovazioni nei processi di automazione e digitalizzazione delle operazioni marittime e alla presentazione dei più recenti mezzi per la sorveglianza degli spazi portuali e costieri.
Come di consueto, una particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità. È stato infatti scelto di compensare le emissioni di CO2 di tutta la struttura organizzativa dell’evento: la carbon neutrality è stata ottenuta con l’acquisto di crediti di carbonio accreditati dall’Organizzazione Internazionale Verra in collaborazione con AitherCO2.
“Abbiamo fortemente voluto mantenere il consueto appuntamento con la Naples Shipping Week – sottolinea Umberto Masucci, Presidente del Propeller Club Port of Naples – per garantire la continuità a questo importante evento del cluster marittimo napoletano, dando un forte segnale di resilienza e ripartenza a tutta la filiera dello shipping.
Sarà un’edizione ancor più orientata al business, con contenuti attuali e di alto profilo grazie alla partecipazione dei principali player e stakeholder del settore e al contributo di Assoporti, del Comune di Napoli, del CNR, del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera, della Marina Militare, di SMR e di tutti gli altri partner e sponsor della manifestazione”.
“L’AdSP Mar Tirreno Centrale– precisa il Presidente Pietro Spirito– condivide lo spirito della manifestazione e la volontà di mantenere sostanzialmente invariata l’organizzazione della sua quarta edizione, pur tenendo conto della discontinuità rappresentata dalla pandemia. I temi scelti sono di grande attualità e daranno l’opportunità di discutere sulle strategie di sviluppo del comparto marittimo. Un’occasione importante di riflessione anche per i porti della Campania, che saranno al centro dell’attenzione nazionale ed internazionale”
Un’edizione rinnovata quindi che prenderà l’avvio lunedì 28 settembre all’ACEN con il convegno La città va in porto: cultura ricerca sviluppo. Visioni per una progettazione condivisa, curato e organizzato dal CNR IRISS con RETE, per approfondire le potenzialità di un processo decisionale collaborativo tra le Istituzioni, il cluster marittimo, la comunità urbana, per un porto che sia non solo infrastruttura efficiente ma generatore di processi di sviluppo sostenibile e sempre più integrato alla città e al territorio.
Per maggiori informazioni sulle due modalità di partecipazione visitate la pagina del sito: www.nsweek.com