Stena Scandica ( ex Stena Lagan) traghetto della compagnia Stena Line, nei mesi scorsi è stato oggetto di una trasformazione presso il Cantiere navale Sedef di Istanbul (Turchia).
Realizzata nel 2005, come le numerose ripetute made in Visentini, è lunga 186 metri, larga 25 metri e presenta caratteristiche tecniche che offrono versatilità operativa nei vari porti, una buona stiva per il carico rotabile ed allo stesso tempo accogliente per i passeggeri in modo da soddisfare le esigenze della compagnia.
La trasformazione
I lavori di trasformazione cui è stato oggetto hanno previsto un allungamento attraverso l’aggiunta di una sezione centrale lunga 36 metri, la realizzazione di una nuova prua con apertura oltre a nuovi dispositivi ecologici (scrubber ibridi). Foto sotto by Emre-Kaplan
Più lunga
Una moderna trasformazione che consentirà a Stena Scandica di raggiungere la lunghezza di 222 metri, un record per una ripetuta Visentini. Per l’esattezza 20 metri più dell’ultima evoluzione realizzata dallo stesso cantiere nel 2020, Ciudad de Valencia di Trasmediterranea.
Al suo interno trovano adesso collocazione un totale di 200 cabine (88 nuovissime e moderne) per una capienza massima di 970 passeggeri.
Notevoli i metri lineari disponibili per il carico rotabile, ben 2875 m, oltre ad un ponte auto aggiuntivo. Infine, tutti gli interni sono stati aggiornati con un design in stile scandinavo, un negozio, un’area lounge con sedie reclinabili ed un’opzione di ristorazione separata per i conducenti di mezzi pesanti.
L’aspetto più interessante di questa moderna trasformazione è sicuramente l’aggiunta dei portelloni di prua, una novità per le ripetute Visentini.
Se nel Nord Europa è un must in Italia è qualcosa di raro sia nell’impiego sia nella disponibilità. Tutta la prua è stata completamente riprogettata per adottare l’apertura, così come all’interno sono state inseriti tutti i dispositivi di sicurezza.