Princess Anastasia, traghetto operato dalla joint venture tra Moby e St. Peter Line, la Compagnia di navigazione russa specializzata in crociere per promuovere il turismo sul territorio sta attraversando un periodo di stasi.
Prima la pandemia, ora la guerra che vede coinvolta la Russia, il traghetto Princess Anastasia secondo il noto portale di tracking risulta fermo a Messina, dove ha subito qualche lavoro di pitturazione esterna che ne ha rimosso la sua originale livrea. 😢
Nei mesi scorsi si ipotizzava un impiego tra i porti russi baltici di San Pietroburgo e Baltijsk. Quest’ultima posta nell’oblast’ di Kaliningrad, la città più occidentale della Russia, situata sullo Stretto di Baltijsk, che separa le acque della Laguna della Vistola da quelle della Baia di Danzica.
Idea naufragata per diversi motivi, al momento presso Kaliningrad non ci sono infrastrutture per ricevere le navi, rigettata proposta per acquisto Princess Anastasia da una nuova costituente società con partecipazione statale in modo da ricevere dei sussidi ed infine il costo del biglietto navale sarebbe stato molto più elevato rispetto all’aereo sulla stessa tratta. Non da meno, da un punto di vista tecnico sarebbe stato difficile, visto l’attuale momento storico, reperire eventuali ricambi per consentire una corretta manutenzione o guasto al traghetto per i prossimi anni.
Alla luce di questi ultimi avvenimenti il traghetto Princess Anastasia resta fermo a Messina in attesa di acquirenti, costruito in Finlandia nel 1986, lungo 176 metri, largo 28 metri è in grado di accogliere fino a 2.500 passeggeri, in 834 confortevoli cabine di varia tipologia oltre a disporre di un garage con 580 posti auto. Numeri interessanti per un unità che potrebbe trovare impiego facilmente.😭