Rodriquez Cantieri Navali è stata fondata nel 1887 per opera di Leopoldo Rodriquez, realizzò un piccolo cantiere navale nella città di Messina dedicato alle riparazioni navali dell’epoca.
Durante la seconda guerra mondiale Carlo Rodriquez, che aveva ereditato l’attività dal padre Leopoldo, si interessò al progetto degli aliscafi tedeschi, a guerra conclusa, dopo aver acquistato i diritti di costruzione assunse l’architetto navale tedesco Friedrich Löbau, uno dei collaboratori del “progetto aliscafo”. Nella sua sede di Messina si provava una particolare imbarcazione che he ad una certa velocità, grazie a speciali idroali collegate allo scafo, emergeva totalmente dal livello del mare raggiungendo una notevole velocità a fronte di un moderato consumo di carburante. Secondo alcuni, durante questi test l’imbarcazione raggiunse la velocità massima di 50 nodi (circa 93 km/h).
Dopo qualche esperimento, prende vita l’aliscafo Freccia del Sole, varato nel 1956, primo esemplare di aliscafo commerciale ad essere costruito, capace di trasportare 70 passeggeri ad una velocità di 35 nodi. Naturale evoluzione del modello “PT10” Freccia d’Oro, testato, sul lago Maggiore nel 1953 dai tedeschi.
Dopo qualche anno fu costituita nel 1958 ad opera di Carlo Rodriquez la società di navigazione SNAV (Società Navigazione Alta Velocità), per i collegamenti marittimi mediante aliscafi; questi, inizialmente adibiti a rotte tra la Sicilia e l’Italia continentale, furono presto impiegati anche su altre rotte. Grazie a questa geniale intuizione tutta made in Sicilia, lo Stretto (Messina-Reggio Calabria) viene attraversato in soli 15 minuti e la tratta Messina-Napoli percorsa in quattro ore e mezza circa.
Negli anni a venire gli aliscafi, costruiti dai cantieri Rodriguez di Messina, solcheranno i mari di tutto il mondo, dai Caraibi al Giappone, dal Mediterraneo all’Atlantico.
Imprese marittime che sono diventate spunto per celebri romanzi, come nel 1961 quando Ian Fleming cita espressamente nel libro “Agente 007 Operazione Tuono” il costruttore (Rodriquez) del “Disco Volante”, uno straordinario mezzo avveniristico in uso al cattivo di turno.
Negli anni novanta i Cantieri Rodriquez hanno sviluppato e realizzato traghetti veloci, catamarani, ed infine nel 1993 arriva il primato per la creazione del traghetto più veloce per il trasporto di passeggeri e veicoli, con velocità pari a 47 nodi. Esso risponde al nome di progetto Aquastrada TMV 101, le due unità realizzate si chiamano Guizzo e Scatto, costruiti nel 1993. Imbarcazioni monocarena con propulsione a idrogetti in grado di raggiungere la velocità di oltre 40 nodi, con punte di 47 nodi e di trasportare 450 persone e 126 autovetture.
Purtroppo le riduzioni di commesse comportano uno stato di crisi e la favola dei cantieri Rodriquez termina nel 2012, quando è stata fusa per incorporazione nella società Intermarine S.p.A., controllata dalla famiglia Colaninno attraverso la IMMSI mentre i suoi aliscafi e traghetti veloci continuano a navigare tutt’oggi.